Questa azienda messicana sta trasformando i noccioli di avocado in posate biodegradabili

Amiamo un'azienda che fa la sua parte per contribuire alla preservazione del nostro pianeta. Vale la pena attirare l'attenzione sulle aziende che hanno a cuore la tutela dell'ambiente e che si assumono le difficoltà che derivano da un'impresa così importante. Perché stanno superando gli ostacoli che spesso si presentano quando si fa affari in modo più sostenibile, ed è davvero ammirevole. Per questi motivi, siamo lieti di evidenziarli e celebrarli, soprattutto in prossimità della Giornata della Terra.

Se non hai sentito parlare di Biofase, è tempo di conoscerli. Come si legge con orgoglio sul sito, “Biofase è un’azienda orgogliosamente messicana che nasce con l’idea di cambiare il modo in cui viviamo attraverso la rivoluzione nel settore della bioplastica. Innovazione, creatività e desiderio di vedere un futuro migliore sono i tre valori che possono riflettersi nei prodotti Biofase”.

Questa straordinaria azienda ha scoperto un modo per realizzare utensili compostabili e altri oggetti come cannucce, contenitori da asporto e piatti... dai semi di avocado!

Il materiale si chiama Avoplast e può sostituire plastiche nocive e tossiche come polipropilene, polistirene e polietilene. Secondo il sito web Biofase, i prodotti sono il risultato di anni di ricerca e sviluppo nel settore delle bioplastiche.

La sua formula brevettata è composta per il 60% da semi di avocado e per il 40% da composti organici sintetici, che aiutano i prodotti a sembrare più simili alla vera plastica: niente più cannucce di carta fradicie, grazie mille. I prodotti dalla formulazione unica sono molto forti e resistono perfettamente sia ai cibi caldi che freddi.

E quando hai finito con questi articoli usa e getta, gettali semplicemente e si biodegraderanno naturalmente sul terreno o in qualsiasi discarica, a differenza della plastica che deve essere trasferita nel compostaggio industriale ed esposta ad alte temperature per la biodegradazione. Non esattamente un processo rispettoso della terra.

Vale anche la pena notare che, a differenza di molti altri tipi di bioplastica ricavati da cose come manioca o mais, la formula di semi di avocado di Biofase non ha alcun impatto negativo sulla lotta contro la fame. Al Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, Scott Munguía, CEO di Biofase, ha affermato: “La bioplastica deve essere sostenibile. Come si può produrre bioplastica dagli alimenti? Ci sono così tante persone che muoiono di fame e ci sono così tanti problemi riguardo al costo del mais. È assurdo e fuori luogo […], non dobbiamo togliere il cibo alle persone”.

Oltre a ciò, Biofase è fortemente coinvolta in progetti speciali che includono un'iniziativa a sostegno dell'imprenditorialità in Messico e un'iniziativa a sostegno della fauna marina in Messico.

Con la combinazione di prodotti incredibili, umanitarismo e l'impronta di carbonio minima lasciata da Biofase, non c'è da meravigliarsi che l'azienda stia ricevendo così tanta attenzione.